E' nata la "Carrera Colors" ,la prima associazione italiana di writers!Il tutto grazie alla volonta di alcuni masteli che si sono sbattuti non poco per portare avanti questa associazione,ripeto, prima in assoluto in Italia.
Un mega paginone con intervista sulla Nuova Sardegna di Domenica 12 Novembre ne parla ampiamente.Purtroppo ho uno scanner preso su Topolino e non ci stava tutto l'articolo.Di conseguenza ,per chi lo volesse leggere,lo riporto manualmente qua.
Vi ricordo che Mercoledi dalle ore 9.00 alle 11.00 al Padiglione dell'artigianato di Sassari ( ai giardinetti) ci sara' la presentazione ufficiale dell'associazione,iniziativa che entra a far parte della settimana del volontariato.
A seguire contest di freestyle tra la New School Sassarese (presentano Sparra e Nepa) e showcase di vari gruppi locali (tra i quali i Rigantanti dimezzati + Giocca).
Buona lettura.
ps:vi avverto che (non ho ancora capito il perche') le lettere con l'accento le tramuta automaticamente in un punto di domanda!!!Chiedo venia se creera' problemi alla lettura ma non dipende da me!
Sassari
I writers che formano un'associazione,che si alleano col Comune,che scendono a patti con il nemico di sempre.I duri e puri della bomboletta non la prenderanno bene.E' come addomesticare un'arte,come ripiegare nel cassetto insieme alle cravatte,il fazzoletto di tante rivoluzioni.Anche Matteo,Riccardo e Pier ci hanno penato su a lungo prima di prendere la decisione .
Loro vengono dalla strada,hannpo marcato in lungo e in largo il territorio,come randagi,colorandolo di se'.Ma l'anagrafe nell'universo del B.Boy macina alla svelta e a 24 anni ti ritrovi a essere vecchio,un punto di riferimento per le nuove leve.Carrera Colors,la prima associazione italiana di graffitisti,allora nasce cosi:come un'evoluzione e una prova di maturita'.
Quando la citta' si spegne,piccole creature del sottobosco urbano escono dal letargo.Si trasformano in ombre col cappuccio,due o tre bombolette infilate nei tasconi della felpa o al sicuro dentro uno zaino.Randa,Pelo,Mill,Stile,Kato,Ekate,Xanax,Kiza,Blaze vanno a caccia della loro tela perfetta.Ci vuole coraggio,ottime gambe e una buona dose si incoscienza.Un centinaio di writers in tutto,15 particolarmente attivi,due o tre autentici pazzi che si arrampicano su muri e cornicioni per imprimere la loro unghiata piu' in alto.
L'autografo sulla sommita' della facciata dell'Accademia alle belle arti resiste da anni.Ci sono tre modi per fare un pezzo bello:quando c'e' tecnica e stile,quando e' molto pericoloso,quando e' molto visibile.Tre condizioni quasi inconciliabili:ma quando si fondono in un unico graffito ,allora l'autore si e' guadagnato il rispetto della piazza."Eravamo a una festa di compleanno,eravamo belli accesi -racconta uno- eravamo in quattro passeggiavamo vicino all'Astra.Ho detto:c'e' lo facciamo questo muro?"Via Regina di Margherita di venerdi a mezzanotte e' adrenalina pura:un via vai di volanti della polizia,macchine,traffico.Autonomia ridottissima per dipingere,anche uno scarabocchio e' rischioso."Due colori nero per i bordi e argento per riempire.Dieci minuti in tutto.E' il pezzo del quale vado piu' fiero."Matteo,Riccardo e Pier hanno vissuto anche loro esperienze come questa.Fughe precipitose,qualche denuncia alle spalle,insomma le tappe obbligatorie degli imbrattamuri.Ora si lasceranno alle spalle la strada dell'illegalita'.Una conversione singolare la loro,che ha dietro una storia altrettanto singolare.Giuseppe Lendini viaggia con disinvoltura sulla sessantina.Ma anche gli altri della Consulta del Volontariato,Antonello Cugia e Agnese Tavoni non sono piu' ragazzini.E' curioso vedere spuntare dalla veneranda barba di Cugia uno slang urbano come "taggare" o "crossare".La piu' giovane e iperattiva della consulta e' Rosanna Castangia.Sono stati loro a portare i cattivi,i vandali,sulla retta via.Una redenzione lunga e laboriosa.Il primo problema e' stato trovarli."Ci davano sempre il cellulare sbagliato-dice Rosanna-erano dei fantasmi" E Matteo :"Ci stavano dietro come segugi,un assillo"Pian piano la diffidenza sfuma,i writers capiscono che dal mondo dei grandi puo' venir fuori qualcosa di buono."Questi sono piu' matti di noi-dice Riccardo-hanno censito tutti i pezzi della citta',conoscono perfettamente la nostra storia,hanno piu' entusiasmo di un tredicenne".I ragazzi ci mettono la loro creativita',gli adulti la rendono un po' meno selvaggia e socialmente accettabile."Quando noi abbiamo davanti un muro sappiamo cosa fare,il problema e' arrivare al muro".Il comune ha sempre mal tollerato questa forma d'arte in bilico tra l'arte e lo scarabocchio".Gli spazi vengono concessi con parsimonia più su pannelli che sulle pareti.Pochissimo dialogo fino ad ora,con le istituzioni"La gente ci odia-dice Riccardo-come vede uno spray chiama la polizia quasi avessimo una pistola"La colpa e' perlopiu' delle tag.Sono le impronte fulminee , i ghirigori mordi e fuggi che fanno incavolare chi si e' appena dipingo la facciata del palazzo."Quelle le fanno i ragazzini,quelli che sono all'inizio e vogliono far sapere che ci sono.Ci siamo passati tutti".Uno dei punti saldi della Carrera Colors e' proprio un codice deontologico di bombardamento:"Niente monumenti o chiese e muri privati"Rispetto per la citta' e tag tenute a freno."Avere spazi autorizzati e l'appoggio del comune porta vantaggi per tutti-spiega Pier-noi possiamo dedicarci con calma sui pezzi,senza dover fuggire da un momento all'altro.Fare bei lavori ,affinare le tecniche sui muri e non solo su foglio di carta".E poi e' un bel risparmio"Le bombolette costano dai 3 ai 7 euro.Per un graffito c'e' ne vogliono anche 70.Tutti noi studiamo se il comune ci compra il materiale per noi e' il massimo".In cambio Sassari potrebbe avere un po' meno grigiore per le strade.I pezzi migliori per ora se ne stanno nascosti in disparte.In un sentiero a Piandanna vivono in esilio i graffiti della FDN (Fuga dalla Norma), di Drago e di Rewa."In una scuola abbandonata a Baldinca-racconta Lendini-c'e' una vera e propria cattedrale dei writers,una sorta di cappella sistina affrescata a bomboletta".Ma ci sono i nuovi parcheggi interrati,col loro look ascettico da ospedale ,che potrebbero essere affidati all'associazione per essere colorati.O molte altre parti degradate piene di grigiore e tristezza."Quest'anno ho fatto un corso alle elementari-dice Matteo-gia i bambini escono di testa per il disegno ,figuriamoci quando gli ho insegnato a usare la bomboletta.Ci piacerebbe poter collaboarare con le scuole,formare una generazione di writers".Qualcuno certo potrebbe rabbrividire all'idea di armare di spray un esercito di piccoli Basquiat o Keith Haring.Ma Sassari non e' NewYork e la controcultrua e' piu' un intriso di moda,musica rap,hiphop,skateboard ,piuttosto che rabbia e protesta.Il senso di questa forma espressiva e' raccolto in poche parole:"E' bellissimo vedere scritto il proprio nome".Ed e' ancora piu' emozionante quando ti sfila davanti quando meno te lo aspetti".Ecco perchè i treni sono cosi ambiti e tra writers e ferrovie va avanti una sfida secolare.I depositi sono pieni di insidie.I vagoni li riposano stanchi come pachidermi arrugginiti.I writers gli accarezzano il dorso,scrostano la polvere,li lavorano con lo spray e ne fanno il loro capolavoro ambulante.C'e' dietro un gioco di liberta',oltrepassare la soglia dell'illecito.Usare la bomboletta e' come un megafono per dire"Me ne frego delle vostre regole,ci sono anche io,esisto!".Percio anche se l'associazione Carrera Colors avra' successo e riportera' molti B.Boy sulla retta via,ci saranno ancora molti ragazzi a indossare felpa e zaino e scomparire nell'oscurità.A proposito:"Sirio,dormi con un occhio aperto:sei nel mirino".
Scrivere e' stata una gran rottura,a voi i commenti sull'articolo firmato da Luigi Soriga.
chchpow!
5 comments:
Se noti mancano mille writers.Il giornalista è un po' indietro coi tempi...
E sopratutto ne ha tolto anche gente dalla tomba...bahhhhhhh...
e sopratutto è un articolo di qualche anno fa che è stato modificato per il 2006!
comunque bella per l'organizzazione! :)
eja caz scandalo ha riciclato un vecchio articolo,dev'essere non aveva gana di appentarsi più di tanto
Bella mossa, era ora! e soppratutto cabaddu smettila di mangiarti le labbra , non vedi copme sei magro??? bella saluti da barcelona!
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