STIAMO ARRIVANDO STORY : cap.1 - LE ORIGINI

http://www.youtube.com/watch?v=OR7eiX0jEAk

Ricordo esattamente la data in cui cominciammo a registrare i pezzi di "Stiamo Arrivando".

Avevamo un po' di beat nuovi di Mr.Nobody e, come al solito, cominciammo a scriverci senza seguire propriamente un filo logico, ma facendoci prendere da quello che ci trasmettevail beat.
Stavamo per pubblicare un cd (il mitico "Calder 1"!) ma avevamo già dei pezzi nuovi da proporre
in live cosi decidemmo di cominciare a registrarli a Tempio, nel vecchio studio di Pas.

Era esattemente sabato 8 Ottobre 2007 quando ci ritrovammo in Gallura accompagnati da Guido G e Malcone.

Arrivammo verso mezzanotte carichi di birroni doppio malto da 8 gradi presi alla Lidl ma, prima di buttarci in studio, decidemmo per un aperitivo(!!) nel centro di Tempio, come al solito popolato e allegro.
Guido G era appena tornato dalla Grecia ed era fissato con un drink a base di whisky,Amaretto di Saronno e tabasco.

Ne ingurgitammo svariati in un primo bar, e altri ancora in un secondo.
Pasella stava per cacciare l'anima, mentre noi altri cominciavamo a parlare in greco.
Decidemmo cosi di andare finalmente in studio per cominciare a registrare (tanto avevamo ancora birroni da finire..).
Eravamo intorno alle due del mattino.

Guido G, non so ancora come, morì su un divanetto dello studio in una posizione inverosimile, dove dormì per tutta la notte e, per lunghi tratti, con una birra in mano.
Io rischiai di seguirlo accasciandomi vicino a lui.
Malcone osservava sorseggiando pazientemente.
Non ricordo chi tra me e Kabaddu entrò per primo a registrare la prima strofa, del primo pezzo, del nuovo cd.
Si trattava di "C'ho"!
Non capendo niente e biascicando la parole mi presi una sana dose di insulti da parte di Pasella che cercava di rendere decente la registrazione che, a fine pezzo, sembrava pure figa!
In realtà, ci rendemmmo conto giorni dopo che registrare completamente spaccati non era il massimo, visto che il pezzo (sopratutto la mia strofa) sembrava registrata dai Cugini di campagna.

Il secondo pezzo registrato fu il per noi mitico "Incroci".
Una sorta di resoconto di tante avventure, come questa che sto raccontando.
Sarà per questo motivo che siamo tanto affezionati ad "Incroci", perchè parla di noi di quello che eravamo e che ,in fondo, siamo ancora.
Stanchi, sbronzi ma determinati e dopo una pausa-pasta, tornammo giù in studio e ci tuffammo nella registrazione del pezzo che, a differenza di quella di "C'ho", è rimasta quella originale fino ad oggi.
Non poteva essere altrimenti visto il tema trattato e il modo in cui abbiamo registrato la canzone.
Il ritornello, che ripete varie volte la parola Incroci, si rifà ad un leit motiv del periodo, quello delle mitiche pistole incrociate, da noi inventato in serate di bagordi e risate, in uscite di massa ormai sempre più rare ma comunque indelebili nella mente e nei ricordi.

L'alba era passata da un pezzo e la luce cominciava a farsi intensa fuori dallo studio, dove posammo la prima pietra di quello che oggi siamo riusciti a portare finalmente a termine.
Usciti alla luce, e con i visi solcati dalle occhiaie, ritrovammo incredibilmente in mezzo alla via di casa Pasella il cellulare di Guido G, cosa che ci fece sprecare le ultime energie per delle clamorose risate.
Risate che divennero poi lo skit iniziale del nostro vecchio cd "Calder 1".

Sulla via del ritorno Malcone insultava un molesto Guido G che intanto si stappava un birrone, quasi a cercare di recuperare il tempo perduto durante la notte.
Tornammo a casa verso le 9 del mattino, stanchi e contenti, ognuno con i suoi pensieri e suoi schemi....

Vld


Il collasso di Guido Gee