Sep 26, 2013

VLADE & MR. NOBODY "NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA MIA MOGLIE" LYRICS



il frastuono della sveglia all'alba è sempre amaro
come il caffè che bevo al volo mentre mi preparo
un bacio a mia moglie che dorme,forse sta sognando
(io) ho solo un po' di caldo,nell'intimo del bagno

esco di fretta fuori fa un freddo che mi affetta il viso
salgo sull'auto deciso
ripenso ancora al suo sorriso
a quel "ti amo amore mio" che mi porta in paradiso.

lei è bella mi da la forza mentre innesto la terza
dentro a questa grigia città deserta
un'altra sigaretta poi di fretta
verso l'ufficio il capo mi aspetta

quel gran figlio di puttana dalla faccia perfetta
l'avrei ucciso, almeno uno sfregio in viso
ogni volta che mi guarda negli occhi con quell'aria di disprezzo
ogni volta che ricorda al mondo il mio insuccesso

il mio lavoro lo odio per alcuni è oro
un posto fisso, un auto, un box, un completo nuovo
ma non mi sento un uomo libero, sono fottuto come loro
poi ripenso a lei allora mia consolo

lei è bella, è aria è profumo di sapone
sensualità viva lei è sesso che si muove
lei è gioia senza eguali, tantra orientali, emisferi lontani
quindi

rit x 2

NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA MIA MOGLIE
NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA....
NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA MIA MOGLIE
NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA.....
non vedo l'ora di lei,non vedo l'ora di lei,non vedo l'ora di lei....


strofa 2

pausa pranzo scendo giù in mensa con i colleghi
parlando di figa parlando di ieri
soliti sfoghi e frustrazioni da lavoratori
sindacalisti, scioperi, malumori

uno mi fa "oggi non esco, c'è la Champions"
io gli rispondo che di calcio non mi interesso
tre sigarette in poco tempo hanno l'effetto
di riempirmi d'odio e farmi sembrare fatto

torno al mio box tremante
sembro J.Fox per i colleghi sono Casper fantasma errante
tra nicotina, pause pranzo e consegne mai fatte
sono John Fante tra la polvere di queste stanze

me ne fotto mi concentro o almeno ci provo
il mio lavoro in secondo piano quando ho in testa un chiodo
fisso mia moglie un'altra volta ancora
lei bella come l'estate come l'aurora

conto le ore non ne posso più signore
le lancette sono il suo corpo sinuoso che si muove
tesoro come Frodo brucia il petto se mi pensi
in questo gelo sei Barrington Levy "Under mi sensi"

la monotonia mi porta via fuori di testa
se ti penso ho la pace fuori è tempesta
un soffio caldo nel gelo di febbraio
fedele come Penelope so che mi sta aspettando

quindi

rit x 2

NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA MIA MOGLIE
NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA....
NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA MIA MOGLIE
NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA.....
non vedo l'ora di lei, non vedo l'ora di lei, non vedo l'ora di lei....

strofa 3

oggi non fa non funziona in più cade la linea
fuori la brina sui vetri io chiuso tra pareti
mi sento un po' Welby vorrei staccare la spina
per ogni passo che faccio sembra che arretro di metri

poi ricevo un fax ma non si legge un cazzo
cerco chiarimenti chiedo al collega di fianco
mi fa "sciopera il personale da quello che ho capito
oggi si esce prima garantito"

percepisco l'infinito, salto interstellare
sono Joe Chip dentro a un modulo lunare
non so se chiamarla starà facendo la spesa
allora prendo le mie cose le faccio una sorpresa

in macchina a manetta prima seconda e terza
cambio frequenza e sento i pezzi della giovinezza
giornata perfetta quarta quinta e sesta
la fretta guida la mia gioia percepisco l'essenza

mi sento un altro mentre posteggio l'auto
affianco a me passa il vicino porta i cani a spasso
gli faccio "ciao" lui mi saluta preoccupato
chissà che cazzo ha in testa mi fa pena poveraccio

arrivo all'antro del palazzo non penso ad altro
faccio le scale due alla volta, di corsa, senza imbarazzo
cerco le chiavi nella giacca nuova
pronto ad entrare a casa mia tipo supernova

la casa sembra vuota tutto in ordine all'ingresso
lascio la giacca e poi rimango di gesso
rumori strani in corridoio una voce laggiù
stridula tipo Whutering Heights di Keith Bush

ok ragiono un attimo penso alla causa
intanto rallenta il battito grazie alla pausa
la voce smette poi riprende laggiù nella stanza
capisco solo adesso "cazzo c'è un ladro in casa"

prendo la scopa no un bastone poi un coltello
rischio di cadere mi mantengo, sudore freddo
faccio piano passi lenti a muso duro
tengo il coltello stretto mentre costeggio il muro

poi mi precipito in fondo col cuore in gola che bussa
un salto lungo sei metri apro di scatto la porta
in camera casino e un uomo sul letto svestito
una voce dal letto che grida "oh cielo mio marito"

rit x 2

NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA MIA MOGLIE
NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA....
NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA MIA MOGLIE
NON VEDO L'ORA DI TORNARE A CASA DA.....
non vedo l'ora di lei, non vedo l'ora di lei, non vedo l'ora di lei....


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